Si è svolta con successo, questa mattina, l’operazione di
bonifica, pulizia e sistemazione dell’area verde della nuova scuola elementare di
via Sant’Antonio dei Lazzari.
L’attività, organizzata da Fare Verde, ha visto la
partecipazione di una nutrita squadra di migranti volontari del Centro di Accoglienza
Straordinario dell’Eden, nell’ambito del progetto “Azione & integrAzione”
che Fare Verde conduce oramai da oltre due anni sul territorio cittadino con l’intento
di accrescere i processi di integrazione tra migranti e cittadini campobassani ed
al tempo stesso sensibilizzare la cittadinanza, attraverso attività “operative”,
su importanti temi ambientali, con un occhio particolare alla salvaguardia del
verde cittadino.
Con l’attività odierna abbiamo voluto ripristinare le minime
condizioni di decoro e sicurezza nell’area verde proprio davanti all’ingresso
della scuola, completamente abbandonato all’incuria ed al degrado, con erbacce
e piante infestanti che avevano oramai superato il metro di altezza, con reale
rischio di proliferazione di rettili e ratti, proprio a ridosso della zona di
passaggio dei bambini.
Oltre allo sfalcio ed alla pulizia dell’area, si è
provveduto anche ad una massiccia operazione di “spietramento”, con la
rimozione di una grande quantità di massi e detriti di cantiere che infestano
il terreno.
Al riguardo si segnala l’opportunità di programmare, da parte dell’amministrazione,
un intervento massiccio di rivoltamento del terreno, asportazione dello strato
superficiale della terra che è di pessima qualità e la successiva sostituzione
con un nuovo strato di terreno fertile e maggiormente adatto anche ad eventuali
finalità didattiche; un’operazione che molto probabilmente doveva essere compresa
nei lavori di costruzione della nuova scuola ma che, evidentemente, è caduta nel
dimenticatoio con la smobilitazione del cantiere lo scorso settembre.
Durante l’attività i volontari hanno anche ricevuto la
gradita “visita” di alcune classi di bambini che, durante la ricreazione, hanno
avuto modo di apprezzare la nuova veste, decisamente più gradevole, del
giardino della scuola, nonché apprezzare e ricambiare con un applauso, l’impegno
e la buona volontà dei migranti ospiti nella nostra città.
PRIMA DELL' INTERVENTO
....E DOPO !