09/06/11

PAROLA AL POPOLO !!!!!!



VENERDI' SERA SI CHIUDE IN PIAZZA MUNICIPIO

Non può che essere così. Una scelta di tale calibro, che condizionerà il futuro energetico e non solo del nostro paese è giusto che venga presa direttamente dai cittadini.

La campagna referendaria che sta per terminare, probabilmente è stata la più anomala della storia repubblicana. Da una parte i sostenitori del SI, con le loro ragioni, dall’altra parte il nulla, gli inviti ad andare al mare, il boicottaggio, i ricorsi improbabili per non far svolgere la consultazione, in poche parole una imbarazzante paura di perdere. Come se una squadra di calcio sfavorita, anziché scendere in campo ed onorare la maglia magari tentando il colpaccio, decidesse in maniera arbitraria ed unilaterale di non giocare la partita pretendo per di più di averla vinta a tavolino (vedi decreto omnibus…).

Per fortuna non è andata così, i tentativi di far fallire il referendum sono miseramente caduti nel vuoto e domenica 12 e lunedì 13 gli italiani saranno finalmente chiamati ad esprimere il loro parere su argomenti di straordinaria importanza che non potevano e non dovevano essere lasciati ad appannaggio di ristrette oligarchie di potere.

E’ inutile negarlo: la contrarietà degli italiani verso il nucleare è scontata, il vero avversario dei sostenitori del SI è l’astensione. Astensione non ideologica, il che avrebbe certamente un significato ed anche una giustificazione, ma astensione dovuta al mix di disaffezione verso le urne, scarsa fiducia verso il referendum e soprattutto confusione e disinformazione. Tutti fattori appositamente costruiti per screditare lo strumento referendario ed evitare che il popolo possa esprimersi in maniera diretta su temi di importanza epocale.

Ma il fermento che nelle ultime settimane si è visto, lascia ben sperare; centinaia di migliaia di giovani e meno giovani mobilitati in tutti i modi per riaffermare innanzitutto il sacrosanto diritto di poter scegliere, prima ancora di entrare nel merito di cosa scegliere. Vecchi e nostalgici metodi quali volantini, megafoni, manifesti, propaganda spontanea porta a porta, mescolati ai nuovi sistemi che viaggiano in rete, come facebook, hanno creato una inedita rete di impegno e partecipazione sociale, spesso trasversale e soprattutto estranea alle logiche partitiche ed agli schieramenti politici, dove ognuno è stato chiamato a fare la propria parte.

Lo stesso impegno che metteremo in campo nella festa di chiusura campagna referendaria venerdì sera in Piazza Municipio a Campobasso, a partire dalle 19.00, in un grande raduno spontaneo di cittadini ed associazioni per un ultimo accorato appello ai cittadini a non lasciare che il futuro di tutti noi e delle future generazioni venga deciso da una casta di affaristi senza scrupoli.

Ci sarà una critical mass con le biciclette, per non dimenticare che un futuro sostenibile passa anche attraverso metodi di mobilità sostenibili, ecologici e ad impatto zero, ci saranno flash mob per richiamare in maniera spettacolare l’attenzione di quei cittadini colpiti dal micidiale morbo dell’indifferenza, ci saranno interventi e momenti informativi, musica ed arte estemporanea per salutare in allegria questa appassionata campagna referendaria con la certezza di ritrovarci lunedì pomeriggio per una grande festa liberatoria.

Perché un futuro libero dal nucleare e dove l’acqua resti un bene comune indiscutibile, non è una scelta politica o ideologica ma è una questione di civiltà.

COMITATO FERMIAMO IL NUCLEARE MOLISE – 329.43.43.334

Fermiamoilnucleare.molise@gmail.com

www.fermiamoilnucleare.it

Nessun commento: