10/01/11

Sosta selvaggia in piazza Pepe, il comitato diffida il sindaco

CAMPOBASSO - Sempre più rovente a Campobasso la polemica sulle zone pedonali violate. Ora, nei confronti dell'amministrazione comunale e delle altre autorità locali, parte una diffida vera e propria. A comunicare l'iniziativa sono state ieri le associazioni ambientaliste del capoluogo riunite nel Comitato per la difesa delle aree pedonali (e che hanno avuto un incontro l'altro ieri per affrontare la questione". "Constatata la persistente violazione dell'area pedonale" hanno inviato al sindaco Gino Di Bartolomeo ed alla Polizia Municipale la diffida affinché provvedano a far rispettare il divieto di accesso per i veicoli, nella Piazza Pepe. "I referenti delle associazioni - si legge nel documento - diffidano tutti gli organi interessati a far osservare il contenuto dell'ordinanza sindacale emessa nel 1991, come integrata dalla successiva ordinanza sindacale del 1998, con le quali veniva disposto il divieto di transito e sosta dei veicoli nella piazza Pepe di Campobasso. Il tutto entro e non oltre 15 giorni dalla ricezione della presente. In mancanza, sicuramente, si adirà la competente procura della Repubblica". La diffida è indirizzata al comandante della Polizia Municipale e al sindaco e per conoscenza è stata inviata anche a: prefetto, questore, comandante della Compagnia Carabinieri, comandante della Polizia Stradale del capoluogo. I firmatari del documento invece sono Paolo Morettini (Associazione Centro Storico), Nino Carpenito (Associazione Malatesta), Simone Cretella (Fare Verde), Angela Palange (Legambiente Campobasso), Maria Assunta Libertucci (Legambiente Molise), Luca Lotti (Wwf). Da qualche mese come noto, nonostante non sia stata decisa alcuna revoca dei divieti, la piazza della Prefettura è tornata ostaggio delle auto, decine di vetture infatti sono sempre parcheggiate, giorno e notte, in una zona che dovrebbe essere ad esclusiva disposizione dei pedoni.

Articolo tratto da "La voce del Molise" - www.lavocenuova.com

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