29/01/10

CHI NON VUOLE gli ALBERI a VAZZIERI?

Nella notte tra il 26 e il 27 Gennaio, ignoti hanno spiantato tre degli alberi di Natale recuperati da Fare Verde e ripiantati nel parco di viale Manzoni, a Vazzieri. Gli alberi sono stati sradicati e buttati poco lontano, a titolo di puro sfregio.
Mero vandalismo? Una provocazione? Non possiamo conoscere le ragioni che hanno portato a compiere questo vigliacco gesto di inciviltà. Rammarica però che mentre si tenta di restituire verde ed attenzione ad un’area in evidente stato di degrado, a vantaggio di tutta la comunità cittadina, qualche balordo si diverta a sfregiare il lavoro dei volontari e a danneggiare l’opera di recupero.
I volontari di Fare Verde provvederanno a ripiantare gli alberi, confidando che la tenacia di chi vuole Campobasso “città giardino” sia più forte dell’ignoranza di pochi vandali.

AVVISO_RINVIO GIORNATA ECOLOGICA

AVVISO:
l'iniziativa "IL MARE D'INVERNO" in programma per domenica 31 Gennaio a Campomarino è stata rimandata, causa maltempo, presumibilmente di una o due settimane.

FARE VERDE MOLISE

24/01/10

"Il MARE d' INVERNO"_DOMENICA 31 Genn._LITORALE CAMPOMARINO NORD

Il 30 gennaio 2010 parte l'operazione "mare d'inverno": i volontari di Fare Verde saranno impegnati a pulire diverse spiagge italiane per ricordare a tutti che l'inquinamento dei litorali è un problema che esiste per dodici mesi all'anno e non solo durante il periodo estivo.L'iniziativa di Fare Verde ha l'obiettivo di riportare al centro dell'attenzione la necessità di ridurre i rifiuti e riciclarli più possibile. Le discariche devono essere considerate per quello che sono: l'ultima soluzione possibile per i rifiuti che non si riescono a eliminare o riciclare. Nuovi inceneritori, in un ciclo virtuoso dei rifiuti, sarebbero addirittura inutili.Le operazioni di pulizia promosse da Fare Verde saranno l'occasione per informare i cittadini sulle possibilità di riduzione del mare di rifiuti che invade le vie delle nostre città, le strade, le autostrade, le ferrovie che attraversano le campagne, le aree industriali e i quartieri residenziali, le cime delle montagne e i boschi, i prati e, naturalmente, le spiagge. Ai cittadini sarà distribuito un volantino con informazioni sul ciclo dei rifiuti e alcuni consigli utili per ridurli a partire dall'acquisto. I volontari di Fare Verde che puliranno le spiagge coglieranno l'occasione per fare anche un censimento dei rifiuti più invadenti. I dati saranno utilizzati per sensibilizzare il Parlamento Italiano sulla necessità di attuare una politica per la riduzione a monte dei rifiuti.Già nelle scorse edizioni del "mare d'inverno" Fare Verde ha scoperto il flagello dei "bastoncini cotonati" usati che invadevano le spiagge italiane ed ha ottenuto una legge che ne prevede la commercializzazione solo se biodegradabili. Chiunque voglia partecipare alle giornate di pulizia, può consultare la mappa delle località in cui si svolgerà l'operazione.

Quest'anno, per la 18^ edizione, il gruppo locale di Campobasso ha individuato per l' iniziativa un tratto del litorale di CAMPOMARINO nord (tra il Mambo bar ed il depuratore), molto bello, a ridosso delle dune naturali ed interessante sito naturalistico per la presenza di numerose specie di volatili per lo più migratori. Troveremo sulla spiaggia tutto ciò che il mare restituisce al mittente, sarà quindi l'occasione per fare una bella passeggiata e riscoprire il fascino del mare d'inverno e, oltre che ramazzare e ripulire, anche per riflettere sui tanti oggetti inutili di cui potremmo fare a meno e stilare la consueta classifica del "monnezzometro".
Partenza prevista da Campobasso alle 08.30

Per adesioni e maggiori informazioni:
Tel.329.4343334

18/01/10

25 “EX ALBERI di NATALE” RIPIANTATI da FARE VERDE nel PARCO di Viale MANZONI

Eccezionale successo per l'iniziativa “NATALE SEMPREVERDE” portata a termine questa mattina dai tanti volontari di FARE VERDE che, armati di pale, zappe e picconi, hanno provveduto a ripiantare i 25 abeti recuperati al termine delle festività natalizie; piante altrimenti condannate a morte certa dalla peggiore logica dell'”usa e getta”, dopo la permanenza forzata negli appartamenti.
Il parco di viale Manzoni, ha modificato radicalmente il suo aspetto brullo, ripopolandosi di giovani piante che, una volta attecchite, contribuiranno a riqualificare uno spazio dalle enormi potenzialità, che potrà diventare uno spazio verde di pregio, a disposizione del quartiere e dei campobassani tutti.
Nell'ambito dell'iniziativa, oltre alla messa a dimora delle piante, si è provveduto a ripulire l'intera area dall'enorme quantità di rifiuti che la inondavano, a testimonianza dello stato di abbandono e delle incivili frequentazioni; una decina i sacchi di immondizia raccolti, in maggior parte lattine e bottiglie di birra ed alcolici, a dimostrazione dello scarsa sensibilità ambientale soprattutto dei giovani.
Un'area, quella di via Manzoni, finora lasciata al degrado ed all'incuria, ma che, grazie all'auspicato maggiore interesse da parte dell'Amministrazione e l'impegno ed il coinvolgimento delle associazioni e degli abitanti del quartiere, potrà finalmente tornare ad essere un piacevole punto di ritrovo e convivialità, magari con l'istallazione di arredi, illuminazione, fontane, giochi per bambini, etc...
L'auspicio è quello di ristabilire il giusto rapporto tra i cittadini e gli spazi verdi, rinsaldando il senso di appartenenza e di partecipazione alla “comunità-quartiere”; da prendere a modello sicuramente il rapporto tra i cittadini del quartiere di S.Giovanni ed il parco di via Lombardia, gelosamente custodito ed attivamente vissuto con molteplici attività dalla cittadinaza intera.
La rivitalizazione degli di spazi aperti di aggregazione, soprattutto nelle zone residenziali come il quartiere Vazzieri, è di fondamentale e di vitale importanza, oltre che urbanistica ed ambientale, anche sociale, in una città come Campobasso, certamente avara di spazi di aggregazione e sempre più bisognosa di aree verdi.

17/01/10

NATALE SEMPREVERDE_Foto 1

Domenica 17 Gen _ giornata ecologica promossa da FARE VERDE per ripiantare gli abeti raccolti con la campagna “NATALE SEMPREVERDE".
Al termine della giornata i volontari presenti hanno anche provveduto alla raccolta nei numerosi rifiuti che invadevano il parchetto di Viale Manzoni, spazzatura di ogni genere: dalle immancabili bottiglie di plastica e di vetro fino alle batterie per auto!!

NATALE SEMPREVERDE_Foto 2

Picconate!

NATALE SEMPREVERDE_Foto 3

Volontari all' opera

NATALE SEMPREVERDE_Foto 4

Parte dei rifiuti raccolti nella villetta

15/01/10

Una DOMENICA ECOLOGICA Per RIPIANTARE gli ALBERI di NATALE RECUPERATI DOPO le FESTE!

Si svolgerà nella mattinata di domenica 17 gennaio, a partire dalle 09.30, la giornata ecologica promossa da FARE VERDE per ripiantare gli abeti raccolti con la campagna “NATALE SEMPREVERDE”, l’iniziativa di volontariato realizzata con il patrocinio del Comune di Campobasso, per recuperare gli alberi natalizi al termine delle festività e ripiantarli in città. Alberi che, dopo una innaturale permanenza forzata negli appartamenti, sarebbero stati destinati a morte certa, cestinati o addirittura bruciati.
L’iniziativa, oltre all’aspetto “ecologico”, ha voluto contribuire alla riscoperta del vero significato della tradizione dell’albero di natale, ai più sconosciuta: un albero vivo e sempreverde che, come tramandato dalle antiche origini pagane, nel periodo del solstizio invernale, veniva allestito per simboleggiare il primeggiare della luce sulle tenebre e quindi della vita sulla morte.
Il contrario di quanto avviene oggi, quando, in nome della peggiore logica dell’usa e getta, le piante vengono mercificate, commercializzate e fatte morire senza scrupoli, con l’intento di favorirne un nuovo acquisto l’anno successivo.
Per questo i volontari di Fare Verde, con l’ausilio di un mezzo messo a disposizione dal Comune di Campobasso, hanno provveduto a ritirare gratuitamente le piante presso cittadini, enti, e scuole che hanno aderito, e provvederanno a ripiantarle nel parchetto di Via Manzoni, nel quartiere Vazzieri, sito scelto su indicazione del Comune, con l’intento (non sempre facile e scontato) di ridare loro vita e contribuire a rinverdire una parte di Campobasso che, sotto l’aspetto del verde pubblico, negli ultimi anni ha conosciuto un periodo davvero “grigio”, visto l’abbattimento sistematico di centinaia di piante per far posto ad indiscriminate colate di cemento.
Un dato statistico emerso rispetto al passato (l’iniziativa venne già proposta una quindicina di anni fa), è la diminuzione delle adesioni, segnale certamente positivo e riconducibile al sempre più scarso utilizzo di piante vere per l’allestimento casalingo dell’albero, oggi sostituito da quello sintetico che, se fatto durare negli anni, resta certamente da preferire rispetto alle piante vere che, come detto, spesso vengono vendute senza radici, già morte o, peggio, solo cime di abeti più grandi, troncate in maniera illegale.
Resta chiaro che una bella pianta viva, all’aperto e nella sua terra, rimane la soluzione ideale per che vuole allestire un Abete Natalizio nel rispetto dell’ambiente, della tradizione e, soprattutto, della vita dell’albero stesso.
Prevista la presenza del Sindaco, dell'Assessore Cefaratti e del consigliere delegato alla cultura Niro, Fare Verde invita anche tutti gli amministratori e cittadini, in particolar modo quelli del quartiere Vazzieri, ad intervenire e contribuire in maniera fattiva all’iniziativa, per passare insieme una mattinata all’insegna della tutela ambientale e per restituire un po’ di verde alla, ormai ex, “Città Giardino”.

Fare Verde ONLUS - Gruppo locale di Campobasso - Tel. 329.4343334
www.fareverdecampobasso.blogspot.com
www.fareverde.it

11/01/10

NUCLEARE: il GOVERNO ITALIANO CONTINUA a SOSTENERE l' INTERESSE di POCHI POTERI FORTI!

Dopo il non-accordo di Copenaghen, anche a casa nostra la politica degli interessi a vantaggio di pochi continua ad andare dritta per la sua strada. Si è discusso, infatti, il decreto con i criteri per l'individuazione dei siti dove saranno costruite le centrali nucleari in Italia, nell’ambito del Consiglio dei Ministri convocato il 22 dicembre.
Due, in particolare, gli schemi di decreti legislativi presentati dal Ministero dello Sviluppo Economico che sono stati presi in esame. Uno, compreso nella “Legge Sviluppo”, in merito alla “localizzazione ed esercizio di impianti di produzione di energia elettrica e nucleare, di fabbricazione del combustibile nucleare, dei sistemi di stoccaggio, nonché misure compensative e campagne informative”. L’altro, riguardante “il riassetto della normativa su ricerca e coltivazione delle risorse geotermiche”.
Da quanto si apprende, il testo del decreto non contiene una lista specifica dei siti, ma i criteri per l'individuazione delle aree su cui sarà possibile costruire gli impianti nucleari. Avvicinandosi le elezioni amministrative di marzo, è comprensibile che non si indichino luoghi precisi.
Al ministro dello Sviluppo economico Claudio Scajola che rassicura come “Sono stati rispettati gli impegni con i nostri elettori e con il Parlamento e i tempi ci sono affinchè venga rispettato il termine previsto, anche attraverso il percorso della Conferenza Stato-Regioni e il percorso delle commissioni parlamentari», Fare Verde ricorda che il nucleare, oltre ad essere costoso ed obsoleto e a richiedere un tempo comunque troppo lungo rispetto all’emergenza ambientale e alla crisi economica, non ci costringe a migliorare l'efficienza con cui utilizziamo l’energia elettrica. È il modo più vecchio ed inefficace per affrontare problemi nuovi: gli stessi sostenitori delle centrali atomiche ammettono, infatti, che si tratterebbe di una tecnologia “di transizione”, sebbene l’impatto ambientale ed economico sia tutt’altro che proporzionato ai tempi di passaggio a cui sarebbe finalizzato.
Una risposta concreta alle proposte visionarie con cui il Governo italiano continua a sostenere il nucleare, l’ha data la Electrolux di Scandicci. Passata recentemente da produttore di elettrodomestici a costruttore di pannelli solari, l’azienda ha riassunto 370 dipendenti con lo stesso livello salariale e con la garanzia del posto di lavoro per 3 anni: una conferma reale che le risposte alla crisi ambientale, economica ed energetica si possono trovare solo nell’uso razionale dell’energia e con una produzione distribuita su piccola scala mediante l’uso di fonti rinnovabili. Costruire una centrale nucleare oggi per affrontare mutamenti climatici ed esaurimento delle fonti fossili di energia in non meno di dieci anni, significa solo buttare una quantità enorme di denaro e devastare per sempre pezzi preziosi della nostra terra sui quali dovranno essere costruite opere faraoniche ed irreversibili.
Che la caparbietà con cui il Governo italiano continua a sostenere la bufala del nucleare sia spiegabile solo con interessi economici a vantaggio di pochi e non esattamente con l’interesse generale del Paese?

02/01/10

Con “NATALE SEMPREVERDE” QUEST’ANNO è POSSIBILE SALVARE l' ALBERO di NATALE DOPO le FESTE

E’ partita la campagna “NATALE SEMPREVERDE”, l’iniziativa di volontariato promossa dal gruppo locale dell’associazione FARE VERDE, con il patrocinio degli assessorati alla Cultura ed all’Ambiente del Comune di Campobasso.
Lo scopo è quello di recuperare e ripiantare sul territorio cittadino una parte degli abeti utilizzati come “alberi di Natale” dai cittadini, uffici, scuole, enti vari e che, come triste consuetudine, al termine delle feste sarebbero condannati a morte certa e quindi ad essere bruciati o cestinati.
La campagna, oltre all’aspetto puramente “ecologico”, assume anche un significato culturale più ampio, contribuendo alla riscoperta del vero significato del Natale e della tradizione dell’albero, spesso ignorata da molti; come noto, infatti, l’usanza dell’abete natalizio discende dalle tradizioni pagane del culto solare e del Sole Invitto, quando l’addobbare con luci un albero sempreverde, significava festeggiare, in concomitanza con il solstizio invernale, la vittoria della vita sulla morte, della luce sulle tenebre, del bene sul male.
L’esatto opposto di quanto purtroppo avviene nella nostra moderna società dei consumi, dove gli abeti, svuotati di ogni significato e simbolismo, volutamente vengono mercificati e commercializzati senza radici per favorirne la morte e quindi l’ulteriore acquisto l’anno successivo.
Per quanti non vogliono rinunciare all’utilizzo di un abete vero, ci sarà quindi la possibilità, terminate le festività, di metterlo a disposizione dei volontari, che provvederanno al ritiro “a domicilio”ed alla successiva messa a dimora, su indicazione dell’assessorato all’ambiente, in spazi cittadini bisognosi di essere “rinverditi”, contribuendo così a restituire un po’ di verde al centro urbano sempre più grigio.
L’unica attenzione richiesta sarà quella di curare ed innaffiare l’albero durante le feste, soprattutto se posizionato in zone molto calde degli appartamenti.
I cittadini che intendono aderire all’iniziativa, possono segnalarlo, indicando il recapito per il ritiro, all’indirizzo di posta elettronica molise@fareverde.it , oppure telefonando al 329.43.43.334 entro il 13 gennaio 2010.

La campagna “Natale Sempreverde” è già stata sperimentata diversi anni fa, sempre a cura dell’Associazione Fare Verde in collaborazione con il Comune di Campobasso, ed ha riscosso ampi apprezzamenti da parte della cittadinanza, consentendo di ripiantare molte piante, diverse delle quali ancora oggi arricchiscono di verde alcuni parchi ed aiuole della città.

Fare Verde ONLUS - Gruppo locale di Campobasso - Tel. 329.4343334
www.fareverdecampobasso.blogspot.com
www.fareverde.it
molise@fareverde.it