26/11/20

EU Green Deal: la nuova strategia europea per la crescita senza danneggiare l'ambiente

 



27 novembre 2020 - ore 10,00 "EU Green Deal: la nuova strategia europea per la crescita senza danneggiare l'ambiente"- evento on line


L'evento vede la partecipazione di docenti universitari e di esperti in campo ambientale. E' prevista anche la partecipazione dell'ing. Gianfranco Farinaccio del Parlamento europeo.
Saranno collegati con noi gli studenti del Tiberio di Termoli e del Liceo scientifico Mario Pagano di Campobasso, alcuni dei quali seguono il progetto di cittadinanza attiva e di monitoraggio civico A Scuola di Opencoesione, edizione 2020-2021. 
Media partner Zona Rossa Web TV che seguirà con noi l'evento.

PER RICEVERE IL LINK DI MEET SCRIVERE A europedirectmolise@provincia.campobasso.it

16/11/20

Mascherine riutilizzabili nelle scuole: meglio tardi che mai... e l'ambiente ringrazia!



Fare Verde plaude alla decisione di poter utilizzare nelle scuole italiane anche mascherine di comunità lavabili e riutilizzabili.

Il principio è espressamente sancito nei DPCM: nelle scuole, così come in ogni altro luogo, oltre alle mascherina chirurgiche, “possono essere utilizzate anche mascherine di comunità, ovvero mascherine monouso o mascherine lavabili, anche auto-prodotte, in materiali multistrato idonei a fornire una adeguata barriera e, al contempo, che garantiscano comfort e respirabilità, forma e aderenza adeguate che permettano di coprire dal mento al di sopra del naso”.

L'ulteriore precisazione è giunta dal Capo Dipartimento per il Sistema Educativo di Istruzione e di Formazione del Ministero dell’Istruzione, Marco Bruschi, in una circolare inviata alle scuole, citando le disposizioni del Comitato Tecnico Scientifico sull’emergenza covid19 che ha risposto ad un quesito del Ministero dell’Istruzione.
Tali disposizioni, però, non sempre vengono adeguatamente recepite da parte degli istituti scolastici che, spesso in maniera arbitraria e bypassando le indicazioni del ministero, hanno emanato disposizioni interne obbligando gli alunni all'utilizzo dell'usa e getta.
La scuola è luogo di formazione delle nuove generazioni, sempre più attente ai temi ambientali; educare i giovani all’utilizzo di mascherine riutilizzabili informandoli anche sulle corrette procedure di lavaggio, è una importante occasione per formare cittadini attenti ad un uso razionale delle risorse naturali.

Per Fare Verde, impegnata da settembre scorso in una Campagna nazionale a favore dell’uso di quelle riutilizzabili anziché di quelle “usa e getta”, si tratta di una scelta di buon senso che guarda anche all'ambiente con la preventiva riduzione di tonnellate di rifiuti; si è calcolato, infatti, che nel corso di un anno scolastico, si dovrebbero acquistare e distribuire milioni e milioni di mascherine usa e getta equivalenti a oltre 40 tonnellate di rifiuti al giorno. Numeri impressionanti e uno sforzo economico, logistico e organizzativo che potrebbe essere rivolto, almeno in parte, ad altre esigenze in un momento di così grave crisi economica e di difficoltà per famiglie, imprese, istituzioni scolastiche.

Condividendo la necessità di evitare il diffondersi del contagio e garantire salute e sicurezza delle persone, Fare Verde ricorda che la salute delle persone è strettamente legata anche alla salubrità dell’ambiente. Nessuno può pensare di restare sano in un mondo malato.

08/11/20

Il sogno americano è un incubo per il pianeta


In questi giorni abbiamo sentito parlare molto di Stati Uniti d'America a causa delle elezioni presidenziali. Ma non si parla mai abbastanza di quanto lo stile di vita americano pesa sul resto del Pianeta.

Nonostante alcuni stati, a partire dalla California, abbiano iniziato a porsi il problema ecologico, gli USA sono ancora la terra di enormi ed inaccettabili sprechi che oggi pagano le nazioni più povere e domani pagheranno le generazioni future.

Se tutte le persone del mondo consumassero come uno statunitense, servirebbero 5 pianeti per produrre le risorse necessarie a soddisfare i bisogni di tutti. Se, invece, vivessimo tutti come in Mozambico, basterebbe mezzo pianeta: gli sprechi disumani degli uni si pagano con la miseria degli altri.

Non esiste al mondo un paese più inefficiente degli USA nell'impiego delle risorse naturali e gli statunitensi restano i maggiori responsabili delle emissioni che causano il riscaldamento globale e il peggioramento del clima, per emissioni pro capite. Basti pensare alle enormi automobili che fanno solo 5 km con un litro di benzina o all'eccessivo consumo di carne tipico della dieta a stelle e strisce.

Purtroppo, nessuno dei due candidati alla carica di presidente degli USA ha messo al centro del suo programma la necessità di cambiare radicalmente lo stile di vita degli americani.

Ci auguriamo che gli USA non solo riprendano l'accordo di Parigi per il clima ma che mettano definitivamente in discussione il loro modo di produrre e consumare. Al presidente USA, Italia e Europa devono chiedere questo impegno, prima di ogni cosa.

Ricordiamo che erano statunitensi i ricercatori del MIT di Boston che per primi, nel 1972, dimostrarono l'insostenibilità dell'american way of life. Gli USA inizino ad ascoltare i loro figli migliori.

Forestazione Urbana: 11 nuovi alberi in via Di Zinno



Continua l'impegno di Fare Verde Campobasso nelle operazioni di forestazione urbana, con 11 nuovi alberi piantati questa mattina in via Di Zinno.

Le giovani piante, provenienti dai vivai forestali regionali e messe a disposizione dal Comune di Campobasso, sono state impiantate nella piccola area verde situata proprio nel cuore del quartiere popolare di Fontana Vecchia, a pochi metri da largo Di Zinno, già oggetto nei mesi scorsi di altra analoga operazione, sempre a nostra cura, quando venne impiantato un filare di Lecci.

6 Catalpe, 3 Mirabolano e 2 Ibisco sono le essenze invece piantumate in questa occasione e che da oggi rendono un po' più green il quartiere; nelle prossime settimane l'attività continuerà con ulteriori operazioni in altre zone e quartieri della città.
Con Fare Verde, l'impegno lascia il segno!