28/09/18

GIORNATA DEL CAMMINARE 2018 : LA CAMPOBASSO SCONOSCIUTA


....In finibus Campi Bassi: dalle mura di età sannitica al Riscatto al Demanio del 1732.
Torna, il prossimo 14 ottobre, la Giornata del Camminare, la manifestazione nazionale promossa dalla Federtrek che promuove la diffusione della cultura del camminare attraverso il coinvolgimento diretto dei cittadini e del mondo dell’associazionismo. 

Anche quest'anno Fare Verde Campobasso ha voluto sposare l'iniziativa organizzando un percorso pedonale; dopo le scorse edizioni passate alla scoperta delle bellezze naturalistiche ed archeologiche di Monte Vairano, quest'anno torniamo in città per un'affascinante escursione nel cuore del centro storico, alla scoperta dei luoghi più significativi e meno noti, che racconteranno la storia di Campobasso attraverso la prestigiosa guida e le affascinanti narrazioni dell'archeologo Walter Santoro, curatore dell'opera editoriale "Storia di Campobasso" di V.E. Gasdia.

La partecipazione, come sempre è libera e gratuita, il percorso, della durata di circa tre ore, sarà alla portata di tutti, anche se con inevitabile presenza di tratti di salite, discese e scalinate.

L'appuntamento è per Domenica 14 ottobre, alle ore 16.30, nei pressi del Teatro Savoia in piazza Pepe a Campobasso.

Per informazioni : 329.43.43.334

02/09/18

Operazione restyling al parco di via Leopardi: missione compiuta ma adesso l’amministrazione faccia la sua parte.



C’è voluto un pomeriggio di impegno, promosso da Fare Verde Campobasso, ma alla fine la villetta di via Leopardi, dopo mesi e mesi di completo abbandono ed innumerevoli solleciti e richieste di intervento di tanti cittadini della zona, è stata riportata alle condizioni minime di decoro e fruibilità grazie al lavoro dei volontari che hanno raccolto il nostro appello.
Ai volontari intervenuti, si è aggiunta una nutrita squadra di migranti ospiti del Centro di Accoglienza “Eden” che, oramai da anni, collabora con Fare Verde in tutte le operazioni di volontariato per la tutela e salvaguardia del territorio nell’ambito del percorso che abbiamo voluto chiamare Azione&integrAzione e che coniuga felicemente l’impegno sociale, civico ed ambientale, grazie a momenti di reale integrazione tra i migranti e  la nostra città.
L’area, inspiegabilmente esclusa da ogni forma di manutenzione pubblica, è stata bonificata dall’invasione della vegetazione spontanea e ripulita dai rifiuti; particolarmente ostica si è rivelata la rimozione dei robustissimi cespugli che avevano invaso gli interstizi tra le betonelle che ricoprono il piazzale che, infatti, in alcuni punti si presenta sconnesso e bisognevole di interventi di ripristino.
Rivolgiamo, raccogliendo le sollecitazioni di tantissimi cittadini del quartiere, un appello all’amministrazione comunale affinché l’area venga regolarmente inserita nel piano manutenzioni comunale; c’è ancora tanto da fare e le iniziative di volontariato non possono certo rimpiazzare del tutto il ruolo e le competenze delle amministrazioni: il piazzale necessita comunque di una robusta spazzatura meccanica, vi sono ancora delle zone che necessitano dello sfalcio della vegetazione, mancano arredi e panchine mentre vi sono ben due strutture gioco inutilizzate ma in buone condizioni alle quali andrebbero semplicemente applicati i seggiolini per le altalene, c’è da dare una sistemata a molti alberi bisognosi di potature.
In sostanza c’è bisogno di “normalizzare” l’area affinché possa essere realmente restituita al quartiere e tornare nella piena fruibilità delle famiglie, soprattutto in vista della prossima riapertura dell’adiacente plesso scolastico.