Quante cose abbiamo in casa che non
usiamo, né useremo mai, ma non vogliamo disfarcene perché, giustamente, ancora utilizzabili? Piccoli
elettrodomestici, accessori, libri, dischi e CD, regali poco “azzeccati”, doppioni, utensili ed attrezzi
del passato, abbigliamento fuori moda, ecc…. la lista potrebbe essere
lunghissima! E spesso, queste cose, ci riempiono scaffali, soffitte, cantine,
accumulando polvere e sottraendo spazio prezioso nelle nostre case.
Fare Verde ha quindi pensato ad una
iniziativa dalle molteplici finalità, per far tornare a vivere tanti oggetti
che, se a qualcuno non servono più, a qualcun altro certamente potrebbero
essere utili.
Un’asta. Un mercatino estemporaneo ad
offerte, dove chiunque può portare qualcosa da far acquistare al migliore
offerente, ma tenendo fuori la logica mercantile e dando una impronta “equa e
solidale” all’iniziativa; chiederemo infatti che gli oggetti vengano ceduti dai
proprietari alla vendita in maniera gratuita, per far si che l’intero ricavato
possa essere destinato esclusivamente alla gestione del Parco di Via Ungaretti
e, preferibilmente, per l’acquisto di giochi per bambini da installare nel
parco, a beneficio del quartiere e dell’intera città.
L’iniziativa si inserisce nell’ambito
della manifestazione “Vazzieri in festa”, la due-giorni di attività ricreative
promossa dal comitato “Pro Parco Ungaretti” per la valorizzazione dell’area, in
programma il 6 e 7 settembre prossimi.
E’opportuno ricordare che il comitato “Pro Parco Ungaretti” è costituito da
semplici cittadini che, senza alcuna finalità di lucro, hanno deciso di
rimboccarsi le maniche per riappropriarsi, in nome del bene comune, di uno
spazio pubblico altrimenti destinato, come tanti altri spazi in città, al
degrado ed all’abbandono.
Nessun guadagno quindi in termini
materiali per chi vorrà destinare qualcosa all’asta, ma un arricchimento per
tutti sul piano sociale: assicurato il guadagno di un paio di ore passate nel
parco, in convivialità con amici e concittadini (merce rara di questi tempi…),
la possibilità di contribuire in maniera attiva e fattiva alla rinascita di uno
spazio verde e sociale di cui la città ha tanto bisogno, ancor più se a
beneficiarne maggiormente saranno i più piccoli. Ci sarà comunque per tutti la
possibilità di fare qualche piccolo affare, aggiudicandosi,magari per pochi
spiccioli, qualcosa che si stava cercando da tempo. Ci guadagneranno comunque
tutti in termini ambientali, perché queste sono le iniziative concrete che
contribuiscono alla riduzione dei rifiuti, attraverso il principio del
riutilizzo dei beni, anche lanciando un importante messaggio contro il
consumismo dilagante e l’invasione della logica dell’”Usa e Getta”, oggi vera e
propria emergenza ambientale.
Ma sarà soprattutto l’occasione per
PARTECIPARE, in modo semplice e divertente, al processo di riscoperta e riappropriazione
dei luoghi, dei servizi, dei beni comuni che dovrebbero appartenere all’intera
comunità cittadina, ma che apatia, distacco e rassegnazione, ci stanno facendo
perdere di vista, consegnandoci una città sempre più grigia, sempre meno vitale
e priva di ogni legame identitario.
I cittadini tutti sono quindi invitati per
sabato 7 settembre alle ore 17.00 presso il parco di via Ungaretti, armati di
oggetti in disuso a caccia di nuovi proprietari.