22/09/15

Spese legali Ex Romagnoli: Pagato il conto.


Effettuato in data 22 settembre 2015 il bonifico di 2000 euro a favore della Tesoreria Provinciale di Roma della Corte dei Conti.

2000 euro raccolti con una sottoscrizione popolare promossa attraverso il web, a cui tanti cittadini, molti anche di fuori città e regione, hanno partecipato per contribuire ad una giusta causa, quella sostenuta da FARE VERDE qualche anno fa per impedire la cementificazione dell'area dell'Ex Romagnoli.

Una battaglia legale che contribuì in maniera determinante a far accantonare un progetto scellerato che avrebbe compromesso la futura possibilità di realizzare un parco urbano in quell'area. 
Ciò nonostante il Consiglio di Stato, in sede di ricorso, ci condannò al pagamento delle spese legali, che oggi abbiamo onorato, con un pò di amarezza e dispiacere, ma anche con la grande soddisfazione di aver raggiunto un così importante traguardo, avendo potuto fare affidamento su tanti attivisti, simpatizzanti e cittadini che ci riconoscono la serietà e la credibilità di tante battaglie condotte da tantissimi anni con coerenza e senza alcun compromesso, per la sola ed esclusiva tutela dell'ambiente. 
Non è da tutti racimolare 2000 euro con una colletta, per giunta "virtuale", e questo è per noi un motivo di straordinario compiacimento. 
Un doveroso e sentitissimo ringraziamento va a quanti hanno contribuito, chi con un euro, chi con cento e più, a questa magnifica esperienza di partecipazione e condivisione di questa campagna civica a difesa dei beni comuni

Con Fare Verde, l'impegno lascia il segno ! GRAZIE !!!



ELENCO COMPLETO DEI SOTTOSCRITTORI:

150 euro Fare Verde Pomezia - Alessandra, Francesco, Salvatore, Giancarlo;
150 euro Donatore anonimo (R.G.);
100 euro Fare Verde Siena
100 euro Teodosia Maiorca;
100 euro Antonio Federico;
50 euro Drsilvio Silvio J Garofalo;
50 euro Carlo Ulacco;
50 euro Tommaso David;
50 euro Sara Fusco;
50 euro Michele Durante;
50 euro Giovanni Succi;
50 euro Beppe Cazzolla;
40 euro Fabrizio Di Leva;
35 euro Luca Praitano;
35 euro Ida, Massimo, Laura;
30 euro Fabrizio Tirabasso;
30 euro Umberto Di Lallo;
20 euro Renzo Basile Pamela Lattanzio;
20 euro Pia D'Andrea;
20 euro Rago Gaetano e Corradina;
20 euro Francesco Pasquale;
20 euro Rita Caccavaio Esposito;
20 euro Arturo Alvino;
20 euro Francesco, Rosalba e Marco Bonifacio;
20 euro Luca Lotti;
20 euro Manuela Pilla;
20 euro Giuseppe Limoncelli;
20 euro Daniela Lanati;
20 euro Emiliano D'aniello;
20 euro Gianna Spina;
20 euro Dolores D'Angelo;
20 euro Rino Ziccardi;
20 euro Renato Di Soccio;
20 euro Rita Carroccia;
20 euro Carmen Ciccotelli;

20 euro Carmine Santoro;
15 euro Angelo Calabresi;
15 euro Lucia Terzano;
15 euro Valeria Fanelli Turquoise;
15 euro Anna Petrecca;
13 euro Massimo Di Tanna;
10 euro Livia Rago;
10 euro Luca Lupo;
10 euro Michele Salvatore;
10 euro Gianni Destro;
10 euro Roberto Gravina;
10 euro Paola Felice;
10 euro Fabiohead De Chirico;
10 euro Enza Marino;
10 euro Rosario Laterza;
10 euro Valentina Trivisonno;
10 euro Ivano Mantegna;
10 euro Nicola Frenza;
10 euro Pippo Venditti;
10 euro Massimo De Maio;
10 euro Angelo Basile;
10 euro Antonio Messina;
10 euro Riccardo Ialenti;
10 euro Francesco Mignogna;
10 euro Ermanno Battistini;
10 euro Giovanni Ruo;
10 euro Michele Rauso;
10 euro Guido Di Tota;
10 euro Gino Angelocola;
10 euro Linda Torraco;
10 euro Ermete Fidotti;
10 euro Maurizio Bosco;
10 euro Gennaro Cretella;
10 euro "colletta" Celenza sul Trigno;
10 euro Lorenzo Sallustio;
10 euro "colletta" c/o via Cirese;
10 euro Rita Santoro - Carmine Criacci;
10 euro Vincenzo Di Bona - Maria Di Paolo;
10 euro Giuseppe Terriaca;
10 euro Anonimo;
10 euro Antoniofederico Di Marzio;
10 euro Carmine Cerone;
10 euro Rosario Chiarizia;
10 euro Lello Muzio;
10 euro Anonimo;
8 euro Antonio Panichella;
5 euro Nicola Marinelli;
5 euro Nicola Giannantonio;
5 euro Marcello Cannarsa;
5 euro Michele Tudino;
5 euro Anonimo;
5 euro Pasquale Ciccaglione;
5 euro Anonimo;

5 euro Maurizio Rateni;
5 euro Nicola Nardolillo.

20/09/15

Bonificato il sito di via Genova: adesso tocca all'amministrazione.


Ottima riuscita per la Giornata Ecologica promossa per questa mattina da Fare Verde con l' obbiettivo di bonificare l'area verde di Via Genova, da sempre abbandonata a degrado ed incuria.
Tanti i volontari intervenuti, di cui molti residenti nella zona, ma non solo; almeno una dozzina i migranti ospiti del Centro di Accoglienza Temporaneo di Campobasso che hanno raccolto l'appello di Fare Verde ed hanno indossato i guanti ed imbracciato gli attrezzi da lavoro per una mattinata di impegno per l'ambiente ma anche vera integrazione sociale, così come accade da mesi in tutte le manifestazioni ecologiche promosse da Fare Verde nell'ambito del progetto "Azione & IntegrAzione"
Decine e decine i sacconi di rifiuti raccolti, nascosti dalla folta vegetazione ed abbandonati per anni in maniera indiscriminata da balordi frequentatori della pineta. Bottiglie di vetro e plastica, lattine, imballaggi di ogni tipo, resti di "banchetti" consumati sul posto, ma anche rifiuti ingombranti, tra cui una carcassa di motociclo, ruote di automobili, resti di lavorazioni edili. 
Ma non solo rifiuti "convenzionali" quelli recuperati: tantissime anche le siringhe rinvenute, segnale inequivocabile che il sito è frequentato anche per motivi non proprio "ricreativi".
Oltre alla bonifica dai rifiuti, è stata fatta anche una importante opera di pulizia del sottobosco, con la rimozione di rovi e di piante infestanti che, in molti casi, hanno già portato alla morte ed alla caduta di diversi cedri ed abeti; per limitare il fenomeno, con un lavoro certosino, sono state rimosse gran parte delle edere che avvolgevano i fusti dei cedri, da oggi certamente più liberi di respirare e vegetare senza "fastidiose convivenze" .
Il grande lavoro svolto dai volontari non può ovviamente essere esaustivo: occorre adesso che l'amministrazione comunale intervenga subito per rimuovere, ed avviare al corretto smaltimento e valorizzazione, i grossi cumuli di tronchi e rami accumulati in più punti, ma anche abbattere diversi fusti di alberi oramai secchi che, tra l'altro, costituiscono un serio pericolo per l'incolumità pubblica.
Richieste che nei prossimi giorni formalizzeremo all'amministrazione, affinché il lavoro dei volontari non resti una operazione "una tantum", ma sia solo l'inizio di una nuova fase di manutenzione e valorizzazione dell'importante sito naturalistico. 










18/09/15

Pineta di via Genova: domenica la giornata ecologica.


La pinetina di via Genova è uno dei siti naturalistici più belli della nostra città, in particolare per la presenza di numerosi cedri che costituiscono un habitat  pregevole e certamente meritevole di maggiore cura manutenzione.

L’area verde invece si presenta in evidente stato di abbandono e degrado, con vegetazione incolta, piante infestanti che compromettono la sopravvivenza degli alberi, residui di rami e tronchi caduti nelle ultime nevicate, ma soprattutto rifiuti di ogni tipo disseminati dappertutto.
Per restituire attrattiva e fruibilità all’area, Fare Verde promuove per domenica 20 settembre una giornata ecologica per bonificare l’intera pineta dai rifiuti e restituire al sito, ed all’intero quartiere, la bellezza ed il decoro che meritano.
La manifestazione si inserisce nell’ambito del “Azione e integrAzione”, le giornate ecologiche che Fare Verde svolge oramai da diversi mesi in collaborazione con i migranti del Centro Temporaneo di Accoglienza di Campobasso, sempre ben disposti a collaborare ad operazioni di volontariato a tutela dei beni comuni.   

Fare Verde invita tutti, cittadini residenti nella zona e non, alla massima partecipazione, per trascorrere qualche ora all’insegna dell’impegno civico, della convivialità, della tutela dell’ambiente; armati di sacchi, rastrelli e guanti da lavoro (chi li ha li porti !), l’appuntamento è per le ore 9.45 presso la pineta di via Genova a Campobasso, poche decine di metri dopo l’ingresso della sede della Giunta Regionale (nei pressi dell’ex Anas).
VI ASPETTIAMO !!!






10/09/15

FARE VERDE CONTINUA LA BATTAGLIA CONTRO GLI INCENERITORI

REGIONI E PROVINCE AUTONOME 
DICANO NO AL DECRETO GOVERNATIVO



Roma – 9 settembre 2015. Fare Verde ha partecipato, assieme ad altre associazioni e comitati, al presidio che si è svolto davanti a Montecitorio.

La manifestazione era stata indetta per protestare contro lo schema di Decreto che il Ministro dell’Ambiente Galletti ha inviato alle Regioni e alle Province autonome, nel quale è prevista la costruzione di 12 nuovi inceneritori nelle seguenti Regioni: Liguria, Piemonte, Veneto, Marche, Umbria, Campania, Puglia, Abruzzo, due in Toscana e due in Sicilia.
Incenerire i rifiuti è dannoso per l’ambiente e per la salute pubblica, inoltre crea una limitata occupazione. Con la costruzione di 12 nuovi inceneritori si creerebbero appena 960 posti di lavoro. Raddoppiando il riciclo e dimezzando l’incenerimento dei rifiuti, i posti di lavoro passerebbero da 960 a più di 10mila.
La nostra battaglia continua, invieremo il nostro appello contro l’incenerimento dei rifiuti a tutti i Presidenti di Regione e agli Assessori regionali, come abbiamo già fatto in Abruzzo e nel Lazio, fornendo informazioni tecniche e scientifiche per contrastare, dati alla mano, la scelta scellerata del Governo Renzi.