28/04/20

28 Aprile, Giornata mondiale per la salute e la sicurezza sul lavoro.


Amianto, scorie nucleari, rifiuti tossici, carbone, pesticidi, metalli pesanti: il nostro modo di produrre e consumare spesso costringe anche i lavoratori ad essere esposti a rischi per la propria salute.
La sicurezza sul lavoro è fondamentale. Ancora di più in questi giorni di pandemia, per tutti quelli che lavorano per noi in ospedali, supermercati, magazzini, campi agricoli. Ma ciascuno di noi può fare la sua parte per passare a produzioni più pulite e meno velenose per aria, acqua, suolo, insetti, animali, persone e lavoratori.
Più biologico significa meno pesticidi nell'acqua che beviamo e nel cibo che mangiamo.
Più energie rinnovabili significa aria più pulita da respirare.
Più riuso e riciclo significa meno rifiuti da smaltire in inceneritori e discariche.

Nella Giornata mondiale per la salute e la sicurezza sul lavoro riflettiamo su come possiamo contribuire con le nostre scelte quotidiane a realizzare un mondo più pulito per tutti. Per noi e anche per chi lavora per produrre le merci che consumiamo.
Perché dobbiamo avere una visione integrale dell'ecologia che metta insieme dinamiche ecologiche e sociali. Perché nessuno può pensare di restare sano in un ambiente inquinato.