19/05/14

APPELLO AI CANDIDATI


La nostra associazione propone all’attenzione dei candidati nelle elezioni comunali e amministrative del 25 maggio 2014, il seguente decalogo di buone pratiche, che può essere sottoscritto scrivendo a fareverde.segreteria@gmail.com .

1) Valorizzazione dell’Agricoltura Tradizionale, disincentivazione all’uso dei diserbanti e facilitazioni finanziarie a sostegno dei giovani agricoltori che si impegnino nel ridurre l’impiego dei fertilizzanti chimici e nell’aumento dell’uso di compost;
2) No agli OGM, senza compromessi! Impegno in tutte le sedi a contrastare i tentativi delle multinazionali a legalizzare l’uso di prodotti OGM in UE;
3) Sviluppare nuove e facili forme di “acquisto diretto” dei prodotti agricoli, basate sulla “filiera corta”;
4) Promozione della formazione professionale giovanile in materia di efficienza energetica e delle fonti rinnovabili su piccola scala (autoconsumo familiare o aziendale), puntando all’autosufficienza energetica nazionale;
5) Utilizzo negli impianti d’illuminazione degli edifici pubblici, compresa l’illuminazione stradale, di tecnologie LED, ed incentivazione fiscale per l’uso degli stessi da parte dei privati;
6) Eliminazione degli incentivi CIP6 per l’energia prodotta dagli inceneritori o “termovalizzatori” che dir si voglia, comprese centrali che utilizzino biomasse derivanti dal trattamento dei RSU;
7) Riduzione della produzione di rifiuti mediante la promozione ed incentivazione di prodotti “alla spina”, mercati degli agricoltori (con forte riduzione degli imballaggi di vendita), “vuoto a rendere” nel settore HORECA (latte, bevande, acqua, alcolici, ecc..) per iniziare;
8) Promozione del compostaggio della frazione organica dei RSU, in specie di quello domestico, al fine di prevenire e combattere la desertificazione dei terreni agricoli, in atto in molte zone d’Italia e d’Europa;
9)  Valorizzazione di un’alimentazione sana, a Km zero, e di stagione, con basso impatto ambientale;
10) Incentivazione e sviluppo dei mezzi di trasporto a basso impatto ambientale, ad iniziare dalla riduzione del trasporto merci su gomma. Sviluppo della rete di piste ciclabili, secondo standard unici UE, da affiancare alle strade urbane dei Comuni e di collegamento tra essi.

Nessun commento: