20/11/16

GIORNATA ECOLOGICA A MONTE VAIRANO: RIMOSSI DUE CONTAINER DI RIFIUTI


Ottima riuscita per la giornata ecologica svoltasi domenica 20 novembre a Monte Vairano, nei presi della zona ospedaliera dove recenti attività di monitoraggio ambientale a cura di Fare Verde, avevano portato alla luce una enorme discarica abusiva di pneumatici ed ingombranti vari.
La manifestazione si è svolta nell’ambito della SERR (Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti) promossa dalla Provincia e del Comune di Campobasso, con il contributo dell’Unione Europea
Una nutrita squadra di volontari, composta dagli operatori di Fare Verde, del WWF, delle guardie ecologiche del CONGEAV, più cittadini ed amministratori che hanno risposto alla chiamata “ecologica”, hanno completamente bonificato un ampio tratto di bosco invaso da ogni sorta di rifiuti.
All’iniziativa hanno preso parte anche una ventina di ragazzi migranti del Centro di Accoglienza Straordinario dell’ex Eden che, ancora una volta, hanno apportato il loro prezioso e fattivo contributo, nell’ambito del progetto di tutela ambientale “Azione & integrAzione” promosso in città da Fare Verde da circa due anni, 
Incredibile il “bottino” recuperato tra gli alberi e gli arbusti del bosco: riempiti i due container messi a disposizione dall'azienda SEA, con circa 500 pneumatici e tantissimi ingombranti di ogni tipo: frigoriferi, televisori, damigiane, materassi, e centinaia di bottiglie.
L’incredibile presenza di pneumatici dimostra che l’area è stata per anni utilizzata da gommisti ed operatori del settore dello smaltimento quale discarica abusiva; una vera e propria azione criminale mirata alla truffa e con incalcolabili danni ambientali.
Auspicabile quindi, dopo la grande operazione di bonifica odierna, l’incremento dei controlli, anche attraverso l'installazione di videosorveglianza nelle zone maggiormente a rischio, mirati a scoraggiare i malintenzionati che, nel corso degli anni, hanno trasformato l’area naturalistica più importante della città in un triste campionario di discariche più o meno nascoste; sono ancora tanti, infatti, i tratti ancora invasi dai rifiuti sui quali occorrerà pianificare ulteriori operazioni di bonifica.











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