17/05/11

La Sardegna insegna: contro il nucleare, mobilitazione ampia e trasversale

Registrata questa storica vittoria in Sardegna, per Fare Verde bisogna ora impegnarsi a fondo per il referendum nazionale del 12 e 13 giugno: Nelle prossime tre settimane bisogna far capire a tutti gli Italiani che battersi per fermare il nucleare non equivale a battersi contro una parte politica. A sostenere il nucleare è uno schieramento trasversale che va da Claudio Scajola a Umberto Veronesi, da Chicco Testa a Stefania Prestigiacomo. Tutti sostenitori di poteri più o meno forti interessati all'affare nucleare e capaci di influenzare qualsiasi Governo, di qualsiasi colore politico."
A fermare il nucleare deve essere, quindi, uno schieramento popolare altrettanto trasversale, che nel nome di una battaglia civile nell'interesse dell'Italia metta da parte le proprie casacche e le proprie simpatie di partito. Agli elettori di centrodestra bisogna dire che il nucleare è l'esatto contrario di ciò in cui credono: libertà di mercato, indipendenza energetica nazionale, federalismo. Agli elettori di centrosinistra bisogna dare gli strumenti per controbattere alle argomentazioni di Chicco Testa, Umberto Veronesi e Margherita Hack."

Scegliere il nucleare significa impegnarsi a sostenere costi incalcolabili visto che le scorie più pericolose hanno una durata superiore ai 200.000 anni. Inoltre, scegliere il nucleare oggi per alimentare i nostri sprechi energetici significa condizionare la vita di molte generazioni future di Italiani. Sono scelte che non si possono fare in base alle opportunità politiche di breve periodo."

Nessun commento: