19/05/11

21 MAGGIO 2011: ANCHE IN MOLISE UNA DELLE 10 CATENE UMANE

Appuntamento alle 15.30 sotto il Castello Svevo, per una grande catena umana in contemporanea con molte città italiane. NON MANCATE!!!!!!!

Termoli, Saluggia, Caorso, Chioggia, Monfalcone, Montalto,
Nardò, Scanzano Jonico, Foce del Sele, Palma di Montechiaro

“L’ITALIA NON VUOLE TORNARE AL NUCLEARE: STOP ALLA CENSURA SUI REFERENDUM
IL PARLAMENTO NON CANCELLI IL DIRITTO A DECIDERE SUL NOSTRO FUTURO”

A pochi giorni dal plebiscito antinucleare in Sardegna e mentre la Camera dei deputati discute del decreto Omnibus che vuole cancellare il referendum sull’atomo del 12 e 13 giugno, in Italia si terrà una delle più grandi manifestazioni antinucleari dai tempi del referendum del 1987. Sabato 21 maggio dieci catene umane, organizzate dal Comitato ‘Vota Sì per fermare il nucleare’, cingeranno altrettanti siti nucleari o candidati a diventarlo, tra cui Termoli. Per dire no all’assurdo ritorno italiano all’energia atomica proprio mentre il mondo guarda sgomento il dramma di Fukushima e si interroga sul futuro dell’atomo. Non vogliamo che il nostro Paese faccia una scelta antistorica, antieconomica e soprattutto pericolosa.

Abbiamo scelto il Castello Svevo di Termoli, quale sito simbolico di tutto il basso Molise e dell’intera regione, da difendere dagli irresponsabili tentativi di riportare l’Italia nel tunnel nucleare da cui molti paesi stanno uscendo proprio mentre l’Italia, con 60 anni di ritardo vuole entrarvi.
Invitiamo cittadini, associazioni ed organismi sociali tutti ad aderire sotto le bandiere del Comitato Regionale FERMIAMO IL NUCLEARE, per ribadire la contrarietà al nucleare e soprattutto il diritto a potersi esprimere con il voto referendario il prossimo 12 e 13 giugno.
In particolare rivolgiamo l’appello ad aderire alle forze politiche ed agli amministratori che durante la scorsa campagna elettorale hanno fatto della contrarietà all’ipotesi di ritorno al nucleare un cavallo di battaglia. E’ giunto per loro il momento di dimostrare concretamente le loro reali intenzioni, aldilà dei facili e scontati slogan elettorali.

Dalle catene umane si leverà anche un grido di protesta “contro la disinformazione e la sordina messa all’appuntamento referendario: gli italiani hanno il diritto di sapere quello che sta capitando al referendum nucleare: dai tentativi di boicottaggio alla censura ancora in atto sulla tv pubblica”. E proprio contro i tentativi di sabotare l’appuntamento col voto del 12 e 13 giugno, il Comitato rivolge un appello ai deputati: “Il Parlamento non si presti al raggiro del decreto Omnibus che vuole cancellare il referendum senza fermare veramente i programmi atomici del governo. Dica no a questo scippo di democrazia”.

Su www.fermiamoilnucleare.it il programma di tutte le manifestazioni.


Comitato Regionale per il Molise FERMIAMO IL NUCLEARE

329.43.43.334
Fermiamoilnucleare.molise@gmail.com

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